MA QUANDO TRABOCCA QUESTO VASO?!
Mi sbaglio o si sta rivivendo la stessa situazione di circa un mese fa? Ma Garcia non era già vicino all'esonero? E Tudor non era in pole position per sostituirlo? L'attore protagonista è sempre lui con le solite storie ed il solito palcoscenico...e al Napoli chi ci pensa?
La comunicazione e la corretta informazione sono alla base di qualsiasi tipo di rapporto, questo è quello che si è sempre chiesto al Napoli: la chiarezza nelle decisioni. Tifosi adulti e bambini, professionisti del settore, addetti alla comunicazione e tutti coloro che ruotano intorno a questo meraviglioso mondo, hanno il diritto di conoscere, di sapere. Sta accadendo tutto con una visione ciclica della storia, già un mese fa si parlava dell'esonero, quasi scontato, di Rudi Garcia e dell'arrivo di Igor Tudor come suo sostituto. Già da tempo le cose hanno preso una brutta piega eppure si è mostrato rispetto e pazienza per non far percepire ulteriori pressioni anche dall'esterno. Si è giunti al bivio, il pessimo risvolto del match di sabato contro l'Empoli è stata la vera goccia goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma in realtà questo vaso quand'è che trabocca veramente? Se ne parla fin troppo e da troppo tempo e nell'attesa nessun risultato soddisfacente, nessun miglioramento, neppure lieve, hanno regalato un segnale di speranza a chi ha il sangue azzurro. Ecco cosa si è ripetuto di continuo: l'allenatore è incapace, la squadra sta sulle gambe, la squadra non ha carattere, il Presidente entra ed esce dagli spogliatoi, la confusione regna dentro e fuori dal campo, le scelte shock di Garcia, i cambi folli e la squadra squilibrata, i calciatori mandano "a quel paese" l'allenatore in tutti i modi, in tutte le salse e in tutte le lingue...si potrebbe continuare ad oltranza menzionando tutti i pensieri, le preoccupazioni e le critiche che oggettivamente sono stati portati alla luce in questo periodo buio. A luglio ADL parlava di rivoluzione post Spalletti e giunti ad oggi viene spontaneo esclamare "e che rivoluzione", un cambio di marcia che palesemente non ha funzionato, ma ancora si temporeggia, ancora si parla mentre si assiste ad una distruzione di un giocattolo perfetto che ancora è Campione d'Italia. Tutte chiacchiere e, ad oggi, nessuna dimostrazione. Vogliamo prendercela con l'allenatore, facciamo pure, ma non dimentichiamo che se la nave sta affondando è il comandante a prendere le decisioni.
