Una macchina da guerra
Due rigori: Osimhen a segno, Raspa toppa…raddoppia Di Lorenzo
Il nuovo Napoli di Garcia affronta il Sassuolo di Dionisi al Diego Armando Maradona. Inizia aggressivo il Napoli e pressa molto alto. Al 13’ un check al VAR assegna rigore al Napoli, Osimhen dal dischetto non sbaglia e porta in vantaggio i compagni. Prova a fare capolino il Sassuolo, ma non gli lascia spazio la squadra di Garcia che torna ad invadere la metà campo avversaria. Tre corner per gli azzurri, chiusura di Rrahmani che annienta la chance del Sassuolo. Leggermente schiacciato il Napoli sul finale. Durante la ripresa la squadra di Dionisi riprova ad impattare in modo offensivo, ma resta prima in 10 e poi subisce ripetutamente da un maestoso Napoli. Altro rigore per il Napoli, sarà Raspadori a posizionare il pallone sul dischetto, va al tiro ma toppa con un calcio troppo alto. Al 61’ arriva il tanto atteso momento di Kvaratskhelia che prende il posto di un sontuoso Politano. 2-0 Napoli con il gol del capitano e assist del 77 azzurro. Dopo le cinque sostituzioni il Napoli acquisisce una differente modalità di gioco, ma fino a quel momento la squadra napoletana ha dominato con una catena destra sontuosa fatta di scambi ripetuti tra Politano e Di Lorenzo, con un nigeriano super leader scatenato ed un organico con un atteggiamento degno di quello dei Campioni d’Italia. Per non parlare di Piotr Zielinski, spero che almeno stasera quei pochi scettici rimasti, abbiano capito la sua classe sul rettangolo verde. Sabato di nuovo in campo al Maradona, il Napoli dovrà vedersela con Lazio (reduce da due sconfitte).
